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Meglio preoccuparsi di metodologie che di guerre di religione!

2021-01-31 00:28

Fulvio Marchese

Meglio preoccuparsi di metodologie che di guerre di religione!

La diatriba tra gestione attiva e passiva, non la capisco.

Pubblicato il 14/09/2019 su facebook: vai al post per ulteriori commenti

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La diatriba tra gestione attiva e passiva, non la capisco.

Gli ETF sono il diavolo per i distributori dei fondi attivi, è logico.

Gli ETF possono diventare un pericolo? Una "bolla", come dice qualcuno (forse "partigiano" degli intermediari che distribuiscono fondi attivi con le relative commissioni di distribuzione)?

Io mi occupo di Consulenza Finanziaria, non mi "pre-occupo", in prima battuta, delle fonti di remunerazione del mio bilancio: mi occupo di modelli e metodologie... dove è meglio l'ETF, per logica e statistiche ex-post, inserisco l'ETF, dove è meglio un Gestore attivo, lo inserisco nelle giuste dosi*

* ovviamente per cautelarmi dal rischio gestorio attivo, "giuste dosi":
Diventa quindi ovvio, almeno per me, ancor più in questo momento congiunturale dove i gestori attivi faticano a battere i benchmars, avere più ETF che gestori attivi in un portafoglio ben organizzato! Chi giustifica altro, mi perdonerà, ma segue logiche di bottega e non da Consulente Finanziario.

Poi è chiaro che il comportamento complessivo di avidità e paura di chi, pubblico indistinto, avesse comprato ETF azionari per fare trading senza la pianificazione di un professionista, se la massa degli ETF in tutto il mondo diventasse enorme (e non lo è ancora, rispetto alla massa della gestione attiva) potrebbe amplificare o velocizzare cadute di borsa.

Ma come dice Ben Carlsson nella ripresa di un post sul tema:

"... ma è sempre il caso che si tratti di fondi indicizzati, fondi attivi, azioni individuali, capitale di rischio, private equity o Beanie Babies... Un certo segmento della folla diventerà sempre troppo avido e troppo pauroso.

Qualcosa su cui ho cambiato idea nel corso della mia carriera è la definizione del rischio di mercato e il motivo per cui ciò significa cose diverse per investitori diversi a seconda di dove si trovano nel loro ciclo di vita.

Non si può semplicemente guardare al mercato in termini di valutazioni, rendimenti, utili o potenziale di riduzione quando si pensa al rischio di borsa."

https://awealthofcommonsense.com/.../passive-bubble.../

https://www.europar2010.org/.../etf-vs-fondi-passivi...