Pubblicato il 05/01/2017 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
Risultati e Perfomances ci sono, ma i Risparmiatori non sanno coglierle. O non riescono a coglierle. O hanno paura a coglierle.
Insomma fate Voi. Questa slide, tratta dall'ultimissima Guide to the Market di JPMorgan
https://am.jpmorgan.com/.../guide-to-the-markets/viewer
è chiarissima: negli ultimi 20 ANNI il Risparmiatore medio americano ha ottenuto poco più del 2% medio all'anno dalla gestione del suo portafoglio mentre qualsiasi asset class nel periodo ha fatto meglio.
Perché? Perché la maggioranza dei Risparmiatori cerca di indovinare rialzi e ribassi. O per paura di perdere o pensando di essere capace di fare meglio dei mercati stessi. Mi sento di affermare che sia la prova provata che in pochi, veramente pochi... vincono al superenalotto! (Trend-followers compresi).
Qualche mese fa avevo postato su Linkedin questo "pulse" sullo stesso argomento riportando le tabelle di Dalbar, società di consulenza americana che "frulla" i dati dei flussi dei fondi comuni venduti in USA.
https://www.linkedin.com/.../market-timing-con-i-fondi...
Mi sembra chiaro che la MISSION principale della Consulenza Finanziaria sia DIFENDERE il Risparmiatore da se stesso e dai suoi (del Risparmiatore) comportamenti.
La volatilità dei mercati non è il vero rischio: è solo una caratteristica. Ed è nota. Basta apprenderne pregi e difetti che sono statisticabili. Dopodiché PIANIFICARE. Per questo serve un Consulente Finanziario.
