Pubblicato il 27/08/2016 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
L'industria del Risparmio Gestito insiste spesso sul fatto che, nell'approccio con i Risparmiatori/Investitori, l'attenzione della trattativa e sulle scelte nei progetti di Investimento vada focalizzata sul "rischio" di portafoglio e quindi sul "rischio" dei prodotti più che sull'appetito di rendimento.
In alcuni post precedenti mi sono dilungato nel sottolineare come ai normali Clienti questo interessi, all'inizio, poco. Anche perché la parola "rischio" ha nel lessico comune un'accezione negativa a prescindere.
Per l'industria il "rischio", che viene palesato nelle schede prodotto, è sempre quello statistico pregresso di oscillazioni negative. Misurato in diversi modi.
Uno di questi post è stato citato e ripreso da Daniele Bernardi su blog di
Diaman SCF Srl per iniziare un percorso di approfondimento sul Rischio ed in particolare sul Drawdown, Max Drawdown e... novità... Co-Drawdown che sicuramente ci appassionerà.
ecco il link al mio post:
https://www.facebook.com/.../a.16488.../1764304847175782/...
Taggo gli amici di Frontiera Efficiente che pure sono citati nel blog di Diaman affinché condividano anche post "tecnici" come questi. Merci!