Pubblicato il 12/06/2019 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
E' logico tenere in considerazione la possibilità di una ulteriore recrudescenza dell'attuale ambiente di tassi negativi? Quindi di un possibile sostanziale futuro ambiente deflattivo?
Un whatzapp di stamane ad un investitore facoltoso con portafoglio largamente sovrappesato in emissioni obbligazionarie datate. A corredo dell'articolo del Sole 24 Ore.
[08:21, 12/6/2019] Fulvio Marchese: Sono ormai 10 anni che conosciamo i tassi negativi...
Sinceramente prima che succedesse io ero convinto non fosse possibile vivere un ambiente di investimento con tassi di finanziamento negativi. Pensavo fosse un controsenso!
Negli ultimi mesi siamo tornati ai massimi dei prezzi obbligazionari, grazie ad un nuovo ribasso dei tassi mondiali.
Ricordi invece l'anno scorso quanto aveva sofferto il portafoglio per la causa inversa.
[08:25, 12/6/2019] Fulvio Marchese: Ovviamente non ho la più pallida idea di cosa succederà... ma uno scenario DEFLATTIVO sarebbe bene tenerlo comunque in considerazione.
Per il momento tieni conto che praticamente tutto il tuo portafoglio obbligazionario ha raggiunto nuovi massimi di prezzo. Cosa vuol dire? Solo poter prendere tranquillamente in considerazione di "ripulire" acquisti passati non efficienti o non in linea con le strategie di asset allocation che portiamo avanti.
Quel numerino con la percentuale vicino alla cedola delle tue obbligazioni ricorda sempre che in termini relativi non conta un granché!
