Pubblicato il 29/01/2019 su facebook: vai al post per ulteriori commenti
Mentre scrivo Gold 1.310 $ l'oncia; S&P 2.640 punti.
Fuori dai denti: tra colleghi le battute sulle "strategie tecniche" (o portafogli per il lungo termine) si sprecano.
"Ma se ho i Clienti che dopo 3 mesi in negativo brontolano!"
"Il 2018 è stato complicatissimo da rendicontare! Immagina stare anni senza rendimento" Etc, etc...
Dalle nostre parti c'è un detto: “Sciûsciâ e sciorbî no se pêu.”
Soffiare e succhiare contemporaneamente non è possibile.
Impostare una pianificazione strategica di lungo termine con asset class rischiose, ancorchè de-correlate, implica drawdown (statisticamente valutabili) ed eventuali lunghi recovery periods. Rendimenti attesi? a 10/15 anni, spettacolari! ...se tutto andrà bene, nell'ambito delle probabilità.
Il potere decorrelante dell'oro, ad esempio, è chiaro in questa slide, ma a 20 anni! Ma detenere oro in portafoglio significa aver anche avuto un asset, che non stacca nè cedole nè dividendi, che negli ultimi 10 anni non ha avuto performances.
Negli ultimi 3 mesi ha decorrelato. In futuro vedremo.
Come ho già scritto una volta: "non lo prescrive il dottore, di investire". A chi non basta il calcolo delle probabilità ed un portafoglio ben costruito secondo i migliori crismi, meglio la giacenza sul conto corrente... si dorme tranquilli in due.
p.s.: chi non ha mai avuto oro in portafoglio, implementando ora Strategie Tecniche che lo prevedano, ha migliori probabilità che l'asset aurifero abbia performances più positive nei prossimi 10 anni. Nei prossimi tre mesi? So che non farà caldo come a luglio... questo lo so.